Coordinamento Generale
RIUNIONE DEL COORDINAMENTO GENERALE DEL MLO
I9 dicembre si è riunito, in video conferenza Zoom, il Coordinamento generale del MLO, la Coordinatrice territoriale, la vice Coordinatrice generale, tutti i Coordinatori territoriali e i due assistenti spirituali generali.
Alla riunione hanno partecipato anche i membri della Segreteria operativa generale e su invito alcuni assistenti spirituali territoriali, i due ex Coordinatori generali del MLO, Miguel Esser e Javier Rodriguez Méndez, in tutto trenta persone circa. L’incontro è iniziato con un momento di preghiera a e un messaggio augurale da tutta la Famiglia Carismatica riunita: il Superiore Generale Don Tarcisio Viera, la madre Generale Suor M. Mabel Spagnuolo, Rita Orrù dell’ISO e Antonella Simonetta del l’Istituto Maria di Nazareth.
La Coordinatrice generale Armanda Sano e i due assistenti spirituali generali nella loro lettera di convocazione datata il 19 ottobre, spiegavano così lo scopo di questa riunione: ”Dopo tutto questo periodo vissuto come “sospeso”, nasce nel cuore e nell’animo la necessità di ritrovarci tutti insieme anche se virtualmente, (…) per programmare e continuare il nostro cammino, per sentirci e vederci, per confrontarci e confortaci, per sostenerci in una coerenza vocazionale e missionaria divenuta oggi più impegnativa, che richiede tempi e modalità diverse ma soprattutto per augurarci ogni bene e continuare ad essere testimoni credibili e seminatori di speranza”.
Documento pdf presentato durante la riunione con le relazione fatte
NOTA SULL’INCONTRO EVENTUALE MODIFICA DELLO STATUTO MLO DEL 17 FEBBRAIO 2017
Sede Roma Via Etruria 6
Presenti: don Tarcisio, don Flavio, don Laureano, suor Mabel, Suor Bernadete, Javier, Antonella (sostituisce Armanda)
Oggetto: Eventuale modifica dello Statuto MLO come da Linea di Azione n.5 e art. 34 come da Verbale dell’Assemblea Generale del Cile pag.ne 8, 9 e 10.
Dopo un momento di preghiera, apre l’incontro il coordinatore Generale Javier leggendo i testi che si riferiscono all’Oggetto in discussione, rilevando come soprattutto nella pagina 10 del Verbale si sottolinea la richiesta di un esperto, l’opportunità di non porre troppe regole e definire criteri e tempi per l’adesione di membri al MLO.
Le precisazioni da sottoporre alla Congregazione di Vita consacrata per la modifica di alcuni articoli dello Statuto, potrebbero servire a “scuotere” la stanchezza che si rivela nel MLO, soprattutto in Italia, condizionata forse anche dalla “società liquida” che ci circonda.
È evidente comunque l’esigenza di un risveglio che favorisca la collaborazione di religiosi e laici definendo l’identità stessa del MLO: la sua vocazione e missione.
Don Tarcisio sottolinea l’importanza di comprendere bene cosa significhi l’essere riconosciuti come Associazione pubblica di fedeli laici ed a che cosa impegna l’aderirvi cercando di rispondere alle attese emerse nell’Assemblea Generale.
Don Flavio raffigura il MLO con l’immagine biblica del “Popolo dell’Esodo”, un popolo non omogeneo, formato da culture e provenienze diverse. Pensiamo a Mosè ed al cammino che sta tra la vocazione e la meta.
All’interno della Congregazione di don Orione, pensata da don Flavio come una quercia e non come un pino, l’esigenza di promuovere la vocazione laicale è stata molto sentita: costituire un Movimento con i coordinamenti, non una Associazione con organi gerarchici.
A suo avviso è necessario tener presente l’ideale perché è questo che aggrega, è la forza della Terra Promessa che spinge e sostiene il cammino. Nasce così l’esigenza di organicità e continuità tenendo insieme figure disomogenee, si richiede perciò una organizzazione tenendo presente che nel Movimento tutti i laici che vogliono vivere la spiritualità orionina possono farne parte, ma non nell’Associazione che, come stabilisce la Chiesa è solo di “christifideles laici”.
Per questo è necessaria una formazione sia iniziale che permanente, ci sono diversi livelli, ed un avvicendarsi nei ruoli che garantisca la continuità, ferma restando l’esigenza che per il coordinamento sono richieste alcune qualità personali e la disponibilità di tempo per svolgere i diversi compiti.
La collaborazione con i religiosi è essenziale e sarebbe opportuno che in ogni Casa od Opera Orionina ci fosse un piccolo gruppo di “vocazionisti” per promuovere i laici, pensando, studiando e organizzando bene il lavoro delle schede ed il messaggio da trasmettere.
Viene sottolineata da don Tarcisio l’esigenza dei contenuti e della formazione, mentre don Laureano pone in evidenza che in Italia il MLO deve affrontare una vera sfida lavorando sul territorio per mettere in cuore l’esigenza del sentirsi famiglia. Devono essere protagonisti i laici coinvolgendo anche i giovani e promuovendo incontri ed iniziative e verificando con criteri ampi il senso dell’adesione e della partecipazione.
Suor Bernadete suggerisce di recuperare in pieno la vocazione laicale e trovare il modo per chiarire l’art. 34 dello Statuto ed eventualmente la posizione dei membri soci dell’Associazione o solo membri del MLO.
Si chiude l’incontro chiedendo a don Flavio di stilare in una nota su come integrare la partecipazione al MLO e all’Associazione senza creare eventuali discriminazioni, ma piuttosto facendo emergere l’universalità del messaggio orionino.
VIª ASSEMBLEA ORDINARIA DEL MLO
Dal 3 al 7 ottobre a Santiago – Cile
Fatta la convocazione dal Coordinatore generale Javier Rodriguez Mendez
Roma, 12/03/2016
Oggetto: Convocazione VIª Assemblea del Coordinamento Generale del Movimento Laicale Orionino
Carissimi,
Con molto piacere convoco la VIª Assemblea ordinaria del Coordinamento Generale del Movimento Laicale Orionino che si terrà dal 03 al 07 ottobre 2016 a Santiago – Cile . Continua a leggere
Auguri di buone feste natalizie e di Capodanno 2016
BUON NATALE 2015
“Guardiamo al Bambino Gesù, che ci sorride e ci tende le braccia, e c’invita a vivere di amore di Dio e del prossimo. Adoriamolo, amiamolo, deponiamo ai suoi piedi tutto il cuore e la vita nostra. Beati Voi, o misericordiosi, perché ai piedi di Gesù troverete misericordia” (San Luigi Orione- dicembre 1934)
Il mio sincero augurio fraterno a tutti i laici orionini e membri della famiglia orionina.
Javier Rodriguez (Coordinatore generale MLO)
GROUP OF DON ORIONE FRIENDS IN KENYA
During the month of July 2015, our congregation started the second centre of daily care for children and youth with intellectual disability in Kenya, following the invitation of our founder to walk together with the most vulnerable and unfortunate people in our society.
During the process of construction and implementation of new centre located in Kandisi village, a group of lay people, most of them from our parish have been invited to start with a new group of Don Orione Friends in Kenya. the answer from them was very positive.
The members of this group are also coming from our staff members and young people motivated by the service that a the centre is given to the people with special need of support .